Vita e opere dell’architetto Mario Cereghini
Scritto da Lecco Channel il 29 Gennaio 2021
Mario Cereghini, architetto e pittore italiano, nacque a Lecco nel 1903 e morì a Madesimo nel 1966.
I primi studi d’arte li sostenne a Bergamo, dopodichè si laureò alla scuola superiore di Architettura del Regio Istituto Tecnico Superiore nel 1928. In seguito la scuola superiore di Architettura divenne Politecnico di Milano.
Nel 1929 conseguì l’abilitazione all’esercizio della libera professione presso la Scuola Superiore di Architettura di Roma. Conobbe Gian Luigi Banfi, con cui, tra il 1925 e il 1926, realizzò una villa di campagna a Lecco.
Aderì al Miar, aprendosi alla collaborazione con il Gruppo dei Razionalisti Comaschi (Terragni, Lingeri, Dell’Acqua, Mantero, Ortelli e Ponci), con cui partecipò alla realizzazione del prototipo della “Casa sul Lago” per la V Triennale di Milano.
Forte è il legame di Cereghini con l’ambiente culturale comasco: è tra coloro che diedero vita alla rivista “Quadrante” e fu altresì impegnato nella redazione di “Rassegna di Architettura”. Partecipò al I e II Concorso Cinematografico di Villa Olmo (1936 – 1937), evento per il quale compì lo studio dell’arco d’ingresso.
Meritano di essere citate alcune tra le sue opere e realizzazioni:
- 1933/37 – Casa dell’Opera Nazionale Balilla a Milano.
- 1936 – Stazione di Servizio AGIP a Lecco (con Enrico Griffini)
- 1938 – Palazzo di Giustizia a Lecco
- 1937/38 – Chiesa dell’Istituto Airoldi e Muzzi a Lecco
- 1931/32 – Casa per Abitazioni (via Cairoli, 25)
- 1936 – Cervinia (Aosta) – Albergo Cervinia
Il distributore di benzina (oggi a marchio Tamoil) sito sul Lungolario Piave di Lecco in zona Caviate e il Palazzo del Tribunale di via Cornelio, 2 sono due degli esempi più fruibili dell’Architettura Razionalista che ben rappresentano l’opera di Mario Cereghini, in città e non solo.
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