La festa del papà: origini e tradizioni in Italia e nel mondo
Scritto da Erika Lodari il 19 Marzo 2021
In seguito ai provvedimenti in materia di contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19 sarà difficile potersi ricongiungersi con i propri genitori, perciò ricordiamo tale celebrazione ripercorrendone le origini.
La festa del papà si celebra in onore della paternità e dell’influenza sociale dei padri, in Italia e nei paesi a tradizione cattolica, ogni 19 marzo di ogni anno.
Secondo la tradizione cristiana, in paesi come l’Italia, la Spagna e il Portogallo, la data ricorre nel giorno dedicato a S. Giuseppe, il padre di Gesù e sposo della Beata Vergine Maria, considerato un uomo perseverante e vera guida per la sacra famiglia. Il culto religioso nasce in Oriente nell’Alto Medioevo, per poi diffondersi in Occidente già nel Trecento. Secondo la consuetudine, tale data coincide con quella della morte di San Giuseppe, avvenuta a Nazareth il I secolo d.C., considerato simbolo della figura paterna.
La “festa del papà” viene oggi considerata un’occasione per dedicare un pensiero alla persona che, insieme alle nostre madri, ci ha messo al mondo, ci ha cresciuto e ci ama.
La festa del papà, in Italia e nel mondo
Le tradizioni legate alla festa del papà sono molte e variano da paese in paese. Nella tradizione popolare, S. Giuseppe protegge anche gli orfani, le giovani nubili e i più sfortunati. Perciò, in alcune zone della Sicilia, il 19 marzo è tradizione invitare i poveri a pranzo. In molte altre regioni del nostro Paese, si usa consumare le frittelle o le zeppole in ricordo della fuga del Santo dall’Egitto. Spesso si accende anche un falò che simboleggia il passaggio dall’inverno alla primavera.
In Germania, la ricorrenza coincide con il giorno dell’Ascensione, quaranta giorni dopo la Pasqua ed è chiamata anche Männertag o Herrentag, “giorno degli uomini”. In questa occasione gli uomini tedeschi formano comitive che spingono un carretto pieno di bevande alcoliche e procedono a «un pomeriggio incasinato e ubriaco».
Negli Stati Uniti invece, la festa viene introdotta in epoca più recente, per dare equità al ruolo genitoriale, esistendo già la festa della mamma. In America, come in molti paesi del mondo, la festa del papà si celebra la terza domenica di giugno e fu proclamata festa nazionale nel 1966, dal presidente Lyndon B. Johnson. L’idea della sua creazione è da attribuire a una donna di uno stato di Washington, Sonora Smart Dodd. Nel 1909, ascoltando un sermone in occasione della festa della mamma, decide di istituirne una anche per i padri. La prima festa del papà viene celebrata negli Stati Uniti il 19 giugno 1910, nel mese di nascita del padre di Sonora Dodd, figura esemplare che aveva cresciuto sei figli dopo la morte di parto della moglie.
In alcuni Paesi la festa è invece associata ai padri nel loro ruolo nazionale, come in Russia, dove è celebrata come la festa dei difensori della patria, e in Thailandia, dove coincide con il compleanno del defunto sovrano Rama IX, venerato come padre della nazione.