Siamo tutti un “Caso clinico”: ecco il nuovo singolo di Arturo Fracassa
Scritto da Stefano Bolotta il 23 Marzo 2021
Un brano orecchiabile, un testo arrabbiato, un video girato in luoghi del territorio. Si intitola “Caso clinico” il nuovo brano di Arturo Fracassa, cantautore lecchese con all’attivo già due album e diversi singoli.
La canzone è disponibile sulle piattaformi streaming e su Youtube. Se con “La vita inizia dove finisce il divano”, lavoro realizzato nell’estate 2020, Fracassa aveva voluto aprirsi a composizioni meno rock, questa volta torna su sentieri a lui più conosciuti, seppure le tastiere rimangano ben distinguibili nell’arrangiamento curato da Fulvio Arnoldi.
«Siamo soldatini»
Il testo di “Caso clinico” parla della difficoltà psicologica cui tutti noi siamo costretti da un anno a questa parte, a causa dell’emergenza covid. «Racconta il mio punto di vista da spettatore a una situazione che sta provocando danni fisici e ha conseguenze pesanti per tutti – spiega l’autore – Siamo dei soldatini, spettatori in balia degli eventi, impossibilitati a muoverci sia per costrizione sia per paura. È una canzone in cui ho riversato diversi sentimenti: rabbia, amarezza, inquietudine». Il video del brano è stato girato in parte a Consonno e in parte nel sottopasso di Largo Europa a Lecco, oltre che nell’ex ospedale psichiatrico di Mombello.
Nella sua discografia di Fracassa figurano due album, nel 2016 “Baciami Arturo” e a inizio 2018 “La vita dentro i margini”, ma anche singoli quali “Libero”, “Sono nato qui” e “La vita inizia dove finisce il divano”.
Il testo del brano
CASO CLINICO
OFFESO DALLE REGOLE DEL MONDO
DA CHI DECIDE CHE BISOGNA FARE
OFFESO DA CHI VUOLE SOLO COMANDARE
DAL POTERE DI UN IMPERATORE
DA CHI NON HA MANGIATO SOFFERENZA
E CREDE DI VIVERE NEL GIUSTO
OFFESO DAL LADRONE CHE ABBAIA COME UN CANE
HA DERUBATO IL POVERO CRISTO
MUOVITI CAMBIANO LE LEGGI
QUI NESSUNO HA VOGLIA DI GRIDARE
BERSAGLI DAVANTI AD UN PLOTONE
SPETTRI FUORI DA UN’ OSPEDALE
SVEGLIATI NON RESTARE IMMOBILE
QUI NESSUNO HA IL PERMESSO DI FERMARSI
LA VITA NON È QUELLA CHE TI ASPETTI
FACCIAMO I SOLDATINI COME NEI FUMETTI
BRIVIDO CON UN PO’ DI PANICO
È UN DOLORE FISICO LA VALUTAZIONE
È CHE SEI UN CASO CLINICO
PORTAMENTO RIGIDO DALL’ASPETTO CRITICO
SENZA QUOTAZIONE DI RAZIONALITÀ
OFFESO DA CHI CI RAPPRESENTA
MESSO LI SENZA SAPERE COME
OFFESO DAL PATTUME CHE C’È SULLE POLTRONE
DALLE TRAME DI UN CALCOLATORE
DA CHI NON È MUNITO DI COSCIENZA
OSTENTA LUSSO APPARE COME ONESTO
OFFESO DALLA FEDE ANDATA A PUTTANE
USA CRISTO SOLO PER PRETESTO
MUOVITI CAMBIANO LE REGOLE
QUI NESSUNO HA IL TEMPO DI SPIEGARE
ANDIAMO AL BALLO DELLE STREGHE
FACCIAMO FESTA COME LE CICALE
SVEGLIATI CAMBIANO I PADRONI
QUI NESSUNO HA VOGLIA DI GRIDARE
UBBIDIAMO AI SOLITI CIALTRONI
VERSIAMO TASSE LACRIME ED ORMONI
BRIVIDO CON UN PO’ DI PANICO
È UN DOLORE FISICO LA VALUTAZIONE
È CHE SEI UN CASO CLINICO
PORTAMENTO RIGIDO DALL’ASPETTO CRITICO
SENZA QUOTAZIONE DI RAZIONALITÀ
QUAL E’ LA CURA
ABBASSO LA CULTURA
SOTTO LA CINTURA
QUAL È LA CURA
CONTRO LA CENSURA
IL PUNTO DI ROTTURA
CHI CI SALVERÀ
BRIVIDO CON UN PO’ DI PANICO
È UN DOLORE FISICO LA VALUTAZIONE
È CHE SEI UN CASO CLINICO
PORTAMENTO RIGIDO DALL’ASPETTO CRITICO SENZA QUOTAZIONE
MUOVITI CAMBIANO LE REGOLE
QUI NESSUNO HA IL TEMPO FERMARSI
LA VITA NON È QUELLA DEI FUMETTI
LA VITA VA DI FRETTA
LA VITA NON ASPETTA
TE