Tommaso Intrieri: la musica al tempo della pandemia

L’attuale situazione sanitaria ha messo in ginocchio l’industria discografica, privando gli artisti di esibirsi live. Come dimostra il caso di Tommaso Intrieri, giovane lecchese classe 1997, che è attualmente impossibilitato a trasformare la sua passione in lavoro.

Biografia

Nato da genitori musicisti, si è approcciato alla musica fin da quando era piccolo iniziando la sua carriera come chitarrista con la formazione di Nando Bonini, ex chitarrista di Vasco Rossi. Attualmente prosegue come cantante, approfondendo la sua passione studiando informatica musicale a Milano.

Dopo diversi anni in collaborazione con gruppi lecchesi, come “Midgnight train” e “C’esco e i Musicanti di Brahma”, ha intrapreso un progetto personale da cantautore.

Primo EP da cantautore

Nel suo primo EP “Scrivimi quando arrivi”, uscito il 15 dicembre 2020, ritroviamo il singolo “Io ti aspetto”, scritto poco prima della pandemia. Il brano, prodotto presso HDstudio del produttore e musicista lecchese Stefano Fumagalli, insieme al videoclip realizzato grazie ad altri due nomi lecchesi molto noti: Marco Menaballi (art director) e Nicolò Cesana (videomaker), si è perfettamente adattato a descrivere la situazione che stiamo vivendo ora.

Il singolo, di cui Tommaso ha scritto il testo e la musica, racconta l’amore al tempo del lockdown, affrontando il tema della lontananza e dell’attesa.

«Quando si parla di pandemia si fa sempre riferimento alla crisi provocata al sistema economico, politico e ovviamente alla salute – afferma Tommaso – ma si è sempre tralasciato l’aspetto emotivo che è stato messo a dura prova durante il lockdown».

Secondo l’artista, in un momento difficile come questo, ci troviamo continuamente a confrontarci con l’attesa. «Bisogna avere fiducia e rendersi conto che aspettare significa muoversi e avere cura».

Attualmente continua a scrivere a numerosi brani con l’obiettivo di far uscire nuove canzoni al più presto, sempre con la produzione di Stefano Fumagalli. Ovviamente la situazione attuale non permette al mondo artistico, e al giovane cantautore, di esibirsi. Aspetteremo con ansia la possibilità di tornare ai concerti.