Qual è l’origine dell’uovo di Pasqua?

Scritto da il 4 Aprile 2021

Cosa significa la parola “Pasqua”?

Deriva dal greco e significa propriamente “passare oltre”, indica quindi il “passaggio”. Per gli ebrei ricorda il passaggio attraverso il mar Rosso dalla schiavitù d’Egitto alla liberazione. Per i cristiani è la festa del passaggio dalla morte alla vita di Gesù Cristo.

Perché si regalano le uova?

Le uova sono presenti in quasi tutte le civiltà antiche considerate da sempre un simbolo sacro di rinascita. Gli Egizi le attribuivano la funzione di fulcro dei quattro elementi che costituiscono l’universo: terra, acqua, aria e fuoco, dunque origine di tutto. Anche i Persiani vedevano nell’uovo un simbolo di fortuna e venivano perciò donati all’inizio della primavera come segno di una nuova nascita. Una tradizione che sembra fosse diffusa anche nell’Antica Grecia e in Cina, sempre in concomitanza con il cambio di stagione.

Attinenza religiosa

Esiste anche un riferimento religioso che associa le uova alla Pasqua ed è legato al Cristianesimo: in epoca medioevale la chiesa proibiva ai cattolici praticanti di mangiare, oltre alla carne, anche le uova durante la Settimana Santa, ovvero quella che precede la Pasqua. Le uova deposte dalle galline in quei giorni venivano conservate, decorate e donate ai bambini.

Le più famose e preziose sono quelle dell’orafo Peter Carl Fabergé della corte dei Romanov a cui lo zar Alessandro III di Russia nel 1887 commissionò le famose uova verniciate, arricchite di pietre preziose e gioielli, contenenti delle sorprese.

 

Uova F. 1

Le uova di cioccolato

L’invenzione dell’uovo di cioccolato invece risale al Settecento e precisamente alla corte di re Luigi XIV, il Re Sole. Fu infatti lui il primo a commissionare al pasticcere di corte, David Chaillou, uova particolari per celebrare l’arrivo della primavera, fatte di crema di cacao con lo scopo di stupire i suoi cortigiani. Nei fatti, da questa sua bizzarra richiesta cambiò il corso della storia della pasticceria.

Uova

 

Le prime uova di cioccolato con la sorpresa

François Louis Cailler, nel 1819, fondò in Svizzera il primo stabilimento per la produzione di cioccolato. Al suo interno utilizzava un particolare macchinario che permetteva di trasformare il cacao in pasta manipolabile. Sfruttando questa invenzione, nel 1875 furono prodotte da John Cadbury le prima uova di cioccolato in serie. Nel 1905 lanciò anche una variante con il cioccolato al latte che in pochissimo tempo conquistò il mercato, avviando una tradizione che coinvolge tutto il mondo.

Secondo alcuni, l’idea di inserire una sorpresa all’interno dell’uovo è dovuta alla Casa Sartorio di Torino, la quale cominciò a riempirlo con confetti e piccoli animaletti di zucchero.

.. e la colomba?

Insieme all’uovo di cioccolato la colomba è decisamente uno dei simboli più famosi della festa di Pasqua.
Essa è un lievitato che raffigura la creatura simbolo della pace e della fratellanza universale, nonché dello Spirito Santo nella tradizione cristiana.

La prima leggenda ricorda il Re longobardo Alboino che riuscì finalmente a conquistare la città di Pavia nel 572 d.C. dopo un lungo assedio. I cittadini cercarono di ingraziarsi il nuovo sovrano con doni e attenzioni, e riuscirono nel loro intento solo con soffici dolci di pane a forma di colomba, così buoni da convincere il re a risparmiare la vita agli abitanti della città.

La colomba moderna, invece, è nata a Milano negli anni ‘30, quando Dino Villani, proprietario della Motta, iniziò a produrla con un impasto simile a quello del panettone al fine di poter continuare la produzione aziendale anche durante la primavera.

colomba

Taggato come

LeccoChannel

La web radio dei Blucelesti

Traccia corrente

Titolo

Artista

Background