“I don’t wanna smile”: singolo e videoclip di Dilemma
Scritto da Erika Lodari il 9 Aprile 2021
Dopo l’anteprima esclusiva nel prestigioso sito del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), è su YouTube il video di “I don’t wanna smile”, già in radio e negli stores dal 26 marzo 2021. Singolo di esordio di Dilemma.
Con questo singolo di esordio Dilemma, al secolo Gaia Parzani, sceglie di entrare nel mondo della musica con un brano dal testo profondo, scritto dalla stessa artista: una critica alla società moderna, che preferisce i sorrisi finti e forzati all’espressione di una realtà più complessa, a volte sofferta.
Il brano interpreta così un disagio tipico dell’adolescenza, ma che oggi è più che mai esacerbato per la generazione di Dilemma; in un mondo in cui prevale il virtuale, l’apparenza, la necessità di consenso e accettazione che si misura in like, ogni adolescente finisce per vivere con maggiore difficoltà, rispetto alle precedenti generazioni, il processo di strutturazione della propria personalità, percorso che passa anche attraverso il confronto e una accentuata sensibilità verso il giudizio dell’ “altro”.
Nel momento del lockdown il problema si è ulteriormente amplificato, essendo stati i giovani privati di tante risorse fondamentali dal punto di vista psicologico, emotivo, sociale. Ecco allora che la protesta diventa un atto significativo, non più tipico dell’attitudine giovanile, ma dettato da un’esigenza reale e sentita da tutta una generazione che, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza, sta pagando un prezzo altissimo.
Il videoclip
Questo concept del singolo viene tradotto al meglio dal suggestivo video, per la regia di Federico Folli e la partecipazione del Maestro Prandelli, che ha voluto apportare in prima persona il proprio contributo per la scelta artistica, affiancato dall’assistente di produzione, Sara Pederzoli, che ha supervisionato e curato le riprese.
Girato in montagna, il video vuole sottolineare proprio il “distacco” dalla realtà sociale a cui tutti i giovani sono ormai abituati, quella che privilegia una socialità veicolata dalla tecnologia virtuale, da cui ogni tanto sarebbe meglio fuggire per ritornare ad attribuire il giusto peso alle situazioni autentiche, alle esperienze vissute nella vita reale.
Le immagini del video rafforzano la denuncia del brano mostrando Dilemma destreggiarsi tra chitarra, batteria e canto, usando tutti i mezzi a sua disposizione per trasmettere il suo messaggio, il grido di protesta per l’impossibilità vissuta dai giovani di vivere la loro età, praticare le proprie passioni e talenti come la musica. Con quest’immagini, Dilemma va ad incarnare l’intera band del video, ma anche, più in generale, la sua generazione, sottolineando una condizione di disagio che non deve essere letta necessariamente come negativa, ma piuttosto come uno stato d’animo condiviso.
“I don’t wanna smile” è un brano dalle sonorità indie rock, in cui la voce di Dilemma è accompagnata da chitarra elettrica, basso e una batteria costante; quest’ultima diventa protagonista soprattutto nei ritornelli in cui l’energia aumenta, trasformando il brano in u inno da cantare a pieni polmoni. Con l’arrangiamento del Maestro Giancarlo Prandelli le parole scritte da Dilemma prendono vita; “I don’t wanna smile” è il primo di una serie di brani che suggellano una collaborazione artistica e creativa ben riuscita.
Biografia
Dilemma è il nome d’arte scelto da Gaia Parzani, giovane sedicenne bresciana, un termine scritto e pronunciato allo stesso modo in italiano e in inglese, le due lingue in cui Gaia scrive i suoi brani. Dilemma rappresenta e racchiude tutto il mondo di Gaia, quello che fa e che è nell’ambiente musicale.
La musica è sempre stata la sua più grande passione e scorre nelle sue vene fin dalla nascita: a 6 anni inizia il suo percorso di studi artistici frequentando l’accademia musicale del suo paese, partendo dal solfeggio per poi proseguire con le percussioni.
Entra a far parte della banda giovanile, rimanendoci per cinque anni. I suoi studi si arricchiscono, dall’età di 10 anni, con il canto: prende costantemente le lezioni fin dopo i 14, in seguito si avvicina anche alla chitarra.
È impossibile pensare a un momento della vita di Gaia in cui la musica non fosse presente, essendo qualcosa di essenziale e da sempre parte di lei.