Alan Sorrenti: “il figlio delle stelle”
Scritto da Samuele Colombo il 20 Luglio 2023
Alan Sorrenti è un cantautore italiano degli anni 70’, conosciuto soprattutto per “Figli delle stelle”, brano indimenticabile e una hit della musica italiana
Nato a Napoli nel 1950, Alan cresce in Galles, patria materna, dove all’inizio degli anni 70’ inizia la sua carriera, lavorando nello stile rock progressivo e sperimentale. Nel 1972 esce il suo primo album “Aria” e nel 1973 il suo secondo album “Come un vecchio incensiere all’alba di un villaggio deserto”, con la collaborazione di Francis Monkman, violinista dei Curved Air, e di David Jackson, sassofonista dei Van Der Graaf Generator.
Dopo l’uscita della canzone napoletana “Dicitencello vuje” e di un album “Sienteme, It’s Time to Land” con la maggior parte delle canzoni in inglese, nel 1977 Ivan pubblica l’album di uno stile diverso da quello iniziale: “Figli delle stelle”, un album di pop-disco, la cui canzone omonima ha un enorme successo internazionale, anche nelle vendite e che è rimasto nella top ten italiana per sedici settimane consecutive ed è stato l’ottavo singolo più venduto dell’anno 1978. Dall’ “L.A. & N.Y.” del 1979 viene tratto “Tu sei l’unica donna per me”, il suo secondo singolo più famoso, con il quale vince al Festivalbar. L’anno seguente Alan ha presentato all’Eurovision Song Contest “Non so che darei”, brano che ottiene il sesto posto, tratto dall’album “Di notte”.
Nel 1981 Alan pubblica il singolo “La strada brucia”, che spiazza il pubblico per l’inaspettato stile rock. Gli anni Ottanta sono un periodo molto buio per Sorrenti, che addirittura viene arrestato nel 1983 per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo l’uscita dell’album “Angeli di” (1983) e dell’album stile orientale “Bonno soku bodai” (1987), nel 1988 Sorrenti partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Come per miracolo”, senza ottenere però molto successo. Esce poi l’album “Radici” nel 1992, raccolta di successi riarrangiati con James Senese, Tony Esposito e Phil Manzanera.
Negli anni duemila Sorrenti fa il suo ritorno sia in tv sia nella musica: l’ultima opera di Alan è l’album “Sottaqua” del 2003. Mentre nel 2015, a seguito del grave terremoto in Nepal, Sorrenti intraprende una tournée nei luoghi colpiti dal cataclisma, donando ai terremotati i guadagni della registrazione live del Nepal on tour.
Alan Sorrenti è stato un artista straordinario ed originale, dall’animo rock, ma allo stesso tempo pop, che ha riscosso successo con una musica raffinata, ma mai banale. “Figli delle stelle” è diventata una canzone iconica, che da generazioni continua ad essere ricordata ed apprezzata: Sorrenti ha lasciato un segno non da poco nel grande scenario della musica italiana.