Alphaville: I tre ragazzi di Münster con tastiere, sequenziatori e drum machine alla conquista delle classifiche mondiali
Scritto da Samuele Colombo il 17 Marzo 2024
Gruppo musicale tedesco di grande successo, specializzato nel genere Synth Pop/Electronic, gli Alphaville hanno dominato la scena negli anni 80’ riscuotendo un successo davvero notevole
Marian Gold, Bernhard Lloyd e Frank Mertens fondano gli Alphaville costituiscono la formazione originale del celebre gruppo di Münster. Il loro singolo d’esordio è “Big In Japan” e viene pubblicato il 14 gennaio 1984. Quello che capita è inaspettato e a dir poco straordinario: il disco si rivela un trionfo e risale tutte le classifiche europee in pochissimo tempo. Gli “Alphaville” inizialmente pensavano di registrare “Forever Young” come il loro secondo singolo. Tuttavia, sfidati dai produttori, in soli due giorni, scrivono il brano “Sounds Like A Melody“, un brano simile al loro primo successo, sempre di genere dance/electronic. Questo riscuote successo, ma non verrà eseguito dal vivo per 10 anni, su rifiuto della band stessa per le continue pressioni della produzione. Ma verso la fine del 1984, gli Alphaville pubblicano il loro primo album “Forever Young“, dall’omonimo singolo che presto diventa un’icona del synth-pop e ottenne un notevole successo.
L’anno seguente, Frank Mertens lascia la band e viene sostituito da Ricky Echolette. Nonostante questo cambiamento nella formazione, nel 1986, il gruppo pubblica il secondo album, “Afternoons in Utopia“, il cui singolo “Dance with Me” diventa una hit internazionale ed entra nella Top 20 in Francia, Norvegia, Svezia, Svizzera e Austria, ma anche in Sudafrica. Nel 1989 esce l’album The “Breathtaking Blue” con “Romeos”, “Summer Rain” e “Mysteries of Love” e nel 1994 l’album “Prostitute” con i brani “Fools” e “The Impossible Dream”. Nel corso degli anni, la formazione cambia significativamente e nel 1996, Ricky Echolette ha lasciato il gruppo, seguito nel 2003 da Bernhard Lloyd e questo porta la band in una nuova fase nella sua evoluzione.
Dal 2003, la formazione è composta da Marian Gold alla voce, Martin Lister alle tastiere, David Goodes alla chitarra, Jakob Kiersch alla batteria e Maya Kim al basso. Nel 2009, gli Alphaville hanno celebrato con un concerto a Praga il loro 25° anniversario della band, un importante traguardo nella loro lunga carriera. Con la morte del tastierista e compositore Martin Lister, la band non si è arresa e con Carsten Brocker ha cercato di mantenere viva la leggenda degli Alphaville. Mentre nel 2010 viene pubblicato il singolo “I die for you today”, con il n. 15 nella top 100 tedesca, e anche l’album “Catching Rays on Giant” si è posizionato al nono posto della classifica degli album: un successo di vendite che ricorda ed è paragonabile a quello del loro primo album. Dopo l’insuccesso di “Song for no one”, nel 2017 esce l’inedito “Heartbreak City” e il nuovo album “Strange Attractor”, ultimo lavoro della band.
Gli Alphaville hanno avuto un successo repentino e allo stesso tempo duraturo, e sono stati protagonisti indiscussi dei mitici anni 80’. La loro attività negli anni 2000, malgrado i radicali cambiamenti nella formazione della band, è una delle numerose prove che testimoniano l’impatto del gruppo sulla scena musicale mondiale, a tal punto da definirli uno tra i pilastri del genere Synth-pop.