Gianna Nannini: la numero uno del rock italiano
Scritto da Rebecca Bazzi il 3 Dicembre 2024
La grande carriera di successi di Gianna Nannini la rende la regina del rock in Italia
Gianna Nannini nasce il 14 giugno 1954 a Siena, in Toscana, ma a soli 18 anni si allontana dalla sua città natale per trasferirsi a Milano, senza il sostegno dei suoi genitori, ma con tanta voglia di inseguire la sua passione: quella per la musica. La sua grinta, la sua presenza scenica e il suo timbro graffiante la rendono una delle artiste più apprezzate del panorama musicale italiano.
Una volta a Milano, Gianna cattura l’interesse di Claudio Fabi e Mara Maionchi della Numero Uno, i quali la introducono al gruppo Flora Fauna Cemento; grazie a Fabi, nel 1976 pubblica il suo primo album, “Gianna Nannini”, con l’etichetta Ricordi. Il successo della cantautrice non è immediato: dovrà aspettare fino al 1979, con l’uscita del singolo “America” inserito nel disco “California”.
Gli anni ’80 sono anni molto produttivi per la Nannini. Durante la collaborazione con Conny Plank, la cantante impara a far tesoro della sua identità mediterranea e realizza il disco “Latin Lover” e l’EP “Sconcerto Rock”, che fa da colonna sonora all’omonimo film: questi lavori portano alla diffusione del suo rock in tutta Europa. La vera e propria esplosione, però, arriva nel 1984, quando Gianna produce e pubblica il suo sesto album “Puzzle”, contenente il celebre pezzo “Fotoromanza”, con cui si arricchisce di una crescente attenzione internazionale.
Nel 1986 esce un ulteriore disco di successo intitolato “Profumo”, con il brano “Bello e impossibile”, grazie a cui l’artista ottiene due dischi di platino in Italia, uno in Austria e Svizzera e il disco d’oro in Germania. Gli anni seguenti vedono la pubblicazione delle raccolte “Maschi ed altri” e “Malafemmina”, con cui si conclude questo decennio.
Gli anni ’90 iniziano con il botto: Gianna produce il classico senza tempo “Un’estate italiana” con Edoardo Bennato e il brano, sigla dei mondiali di calcio di Italia ’90, è da subito icona di fusione tra mondo calcistico e musicale. Nel 1994 si laurea all’Università di Siena e nel 1995 fa uscire il capolavoro “Meravigliosa creatura”, che anticipa l’album “Dispetto”. Nello stesso anno, la cantautrice finisce sulle prime pagine di tutti giornali grazie ad un’azione audace che va ad aggiungersi al suo curriculum per l’impegno sociale: si arrampica su un balcone della sede dell’ambasciata francese a Roma per protestare contro la decisione del presidente Chirac di riprendere i test nucleari di Mururoa, in Polinesia.
Dopo l’incisione di “Bomboloni – The greatest hits collection” e “Cuore”, Gianna Nannini inaugura il nuovo millennio con “Aria”, album molto carico emotivamente e che tratta temi dark e goth. Nel 2004 viene pubblicato “Perle”, album acustico la cui punta di diamante è il singolo “Amandoti”, nonché cover del pezzo dei CCCP Fedeli alla linea, e nel 2006 si riavvicina ad un successo immenso con l’album “Grazie”, che raggiunge la prima posizione nella classifica degli album più venduti in Italia. Questo è possibile grazie agli amatissimi brani “Sei nell’anima”, “Io” e “Grazie”. Nel 2007 esce “Pia come la canto io” e nel 2009 “GiannaDream”, con 10 canzoni inedite.
Nel gennaio del 2011 la cantante pubblica l’album “Io e te”, la cui copertina la rappresenta con il pancione, in attesa della figlia Penelope. Si tratta di un disco che segna un ulteriore passo verso una produzione musicale più emotiva, intima e riflessiva.
A seguire vengono prodotti “Inno” e “Hitalia”, pubblicati rispettivamente nel 2013 e 2014: il secondo tra i due è una raccolta innovativa di alcuni tra i pezzi più belli della musica italiana reinterpretati in chiave più rock. Il 2017 è l’anno del disco “Amore gigante”, che contiene il famoso singolo “Fenomenale”, mentre due anni dopo viene realizzato “La differenza”, che celebra la sua esperienza di vita e di carriera, trattando temi come l’amore, la solitudine e la resilienza.
Entrando negli anni 2020, Gianna duetta con Francesco De Gregori nella cover di “Diamante” e nel 2022 si esibisce al concerto benefico “Una. Nessuna. Centomila.”, evento contro la violenza sulle donne che vede la partecipazione anche di altre rinomate artiste della scena italiana, tra le quali Laura Pausini, Giorgia, Fiorella Mannoia, etc. Nel 2024 torna con il singolo “Silenzio”, estratto dall’album “Sei nel l’anima”, e nel maggio di questo stesso anno esce il film biografico tratto dal suo libro autobiografico “Cazzi miei”, pubblicato nel 2016.
Ad oggi, Gianna Nannini continua ad essere una delle cantautrici più amate e rispettate d’Italia, con un’eredità musicale che influenza ancora le nuove generazioni di artisti.